Sonne, Haut und CBD

Sole, pelle e CBD

Finalmente è arrivata l'estate trascorrere del tempo all'aria aperta diventa più allettante. Tuttavia, la maggiore esposizione ai raggi ultravioletti (UV) del sole può devastare la nostra pelle, provocando scottature, invecchiamento precoce e persino cancro della pelle. Sebbene la protezione solare sia un must, esistono ricerche interessanti che suggeriscono che il cannabidiolo (CBD) potrebbe essere un alleato efficace nel proteggere la pelle dai danni del sole. I pericoli nascosti delle radiazioni UV Le radiazioni UV del sole rappresentano un grave pericolo ambientale per la nostra pelle. È costituito da raggi UVA e UVB, che penetrano entrambi nella pelle e causano danni a livello cellulare. I raggi UVB sono i principali responsabili delle scottature, mentre i raggi UVA penetrano più in profondità, contribuendo all’invecchiamento precoce e aumentando il rischio di cancro della pelle. Quando le nostre cellule della pelle, chiamate cheratinociti, sono esposte ai raggi UV, subiscono stress ossidativo e infiammazione. Ciò può portare a una serie di problemi, tra cui danni al DNA e interruzione della funzione barriera della pelle. Entra nel CBD: lo scudo protettivo della natura Il cannabidiolo (CBD), un composto derivato dalla pianta di cannabis, ha guadagnato attenzione per i suoi potenziali benefici sulla pelle. Conosciuto per le sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, il CBD potrebbe svolgere un ruolo cruciale nella protezione della nostra pelle dai danni UV. Uno studio recente ha esplorato gli effetti del CBD sui cheratinociti epidermici umani (le cellule primarie nello strato esterno della pelle) esposti alle radiazioni UVA e UVB. Ecco cosa hanno trovato:

  • Riduzione dell'infiammazione: il CBD ha ridotto significativamente l'espressione di proteine ​​proinfiammatorie come TNFα e NFκB, che sono tipicamente elevate nelle cellule irradiate con raggi UV. Calmando l'infiammazione, il CBD aiuta a mitigare uno dei fattori chiave nei danni alla pelle e nell'invecchiamento.
  • Protezione contro lo stress ossidativo: le radiazioni UV aumentano la produzione di molecole dannose chiamate radicali liberi, che possono danneggiare le cellule della pelle. Lo studio ha dimostrato che il CBD migliora i sistemi di difesa naturale della pelle aumentando l'espressione degli enzimi antiossidanti. Ciò significa che il CBD aiuta a neutralizzare i radicali liberi prima che possano causare danni.
  • Regolazione della produzione e della degradazione delle proteine: l'esposizione ai raggi UV può interrompere l'equilibrio della sintesi e della degradazione delle proteine ​​nelle cellule della pelle, portando all'accumulo di proteine ​​danneggiate. È stato scoperto che il CBD regola questo equilibrio riducendo la sovrapproduzione di nuove proteine ​​e migliorando l'attività del proteasoma, un complesso cellulare responsabile della scomposizione delle proteine ​​danneggiate.
  • Conservazione della barriera cutanea: una delle scoperte fondamentali è stata che il CBD ha impedito il legame di un composto dannoso chiamato 4-idrossinonenale con le proteine ​​della pelle. Questa protezione è particolarmente importante per mantenere l’integrità della barriera cutanea, essenziale per trattenere l’umidità e tenere lontane le sostanze irritanti.

Pensieri finali; Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno i benefici a lungo termine del CBD per la protezione della pelle, i risultati attuali sono promettenti. Riducendo l'infiammazione, combattendo lo stress ossidativo e preservando la barriera cutanea, il CBD offre un modo naturale ed efficace per migliorare la tua routine di protezione solare. Dopo una giornata al sole, usa l'olio CBD Premium Dr. Semoe per lenire e riparare la pelle. Le proprietà antinfiammatorie del CBD possono aiutare a ridurre il rossore e prevenire danni a lungo termine. Quindi, la prossima volta che torni a casa dopo una giornata perfetta in spiaggia, considera l'applicazione dell'olio di CBD nella tua routine doposole, la tua pelle ti ringrazierà!

Riferimenti La ricerca discussa in questo articolo si basa sullo studio: Effetti protettivi del cannabidiolo sul proteoma della membrana dei cheratinociti irradiati dai raggi UVB Stai al sicuro e goditi il ​​sole in modo responsabile con un piccolo aiuto da parte del CBD!

 

Torna al blog

Lascia un commento

Si prega di notare che, prima di essere pubblicati, i commenti devono essere approvati.